Buongiorno a tutti amici del blog, come state? Come procede la vostra vita? Per me tutto bene siamo sempre in continua ricerca di luoghi ed emozioni da scoprire, per questo andiamo alla scoperta dei viaggiatori: s.animafragile

Chi si fosse perso l’ultima intervista, può trovarla qui per conoscere Luisa

Andiamo a conoscere allora la nostra prossima amica, si chiama Sandra di Genova e ha un sacco si passioni.

Dal suo profilo Instagram , S.ANIMAFRAGILE scopriamo che insegna canto,  ama la fotografia e aiuta a crescere nella Mindfullness.

Il suo profilo Ig è una bellissima raccolta di scatti che ci raccontano della sua vita.

Andiamo a scoprirla allora attraverso la nostra intervista

A CHE ETA IL PRIMO VIAGGIO?

Grazie per questa domanda…ho dovuto pensarci un po’ su ma poi mi è tornata in mente la vacanza ad Ibiza con tutta la mia famiglia, i miei zii, i miei cugini. Un ricordo meraviglioso. Avevo 13 anni.

COSA SIGNIFICA PER TE VIAGGIARE?

Una sorta di meditazione informale. Mente del principiante e buone scarpe; mi piace assaporare ogni cosa si trovi sul mio cammino, anche quelle che qui a casa solitamente non mi fermerei ad osservare con la stessa attenzione.

IL TUO VIAGGIO PIU’BELLO/EMOZIONANTE?

La California! In realtà in soli 12 giorni abbiamo attraversato in auto California, Arizona, Nevada con un volo a/r Genova -L.A. ed il solo bagaglio a mano.

COSA NON DEVE MAI MANCARE NEL TUO ZAINO DI VIAGGIO?

Sicuramente la mia macchina fotografica e un paio di medicine per i casi di emergenza.

DESCRIVI CON UN AGGETTIVO IL TUO STILE DI VIAGGIARE?

Randagio.

PROSSIMO VIAGGIO IN PROGRAMMA?

a marzo in Sicilia. Non  ci siamo mai stati! Abbiamo acciuffato due voli per Catania.

CHE CONSIGLIO DAI AI FUTURI VIAGGIATORI?

Ovunque decidiate di andare godetevi la strada, l’imprevisto, i giorni di pioggia, i piatti della casa.

Grazie mille a Sandra che ha condiviso con noi la sua opinione per la nostra rubrica ALLA SCOPERTA DEI VIAGGIATORI:S.ANIMAFRAGILE, e siccome il tuo prossimo viaggio sarà la Sicilia vi lascio un’altra intervista ad una guida dell’Etna, si chiama Saro e ci racconta della loro mamma, l’ Etna