CHEFCHAOUEN LA CITTA BLU DEL MAROCCO

CHEFCHAOUEN LA CITTA' BLU DEL MAROCCO

Ciao a tutti amici di ZWIN, oggi andiamo a scoprire una meta gia comune a molti del Marocco,, e allora anche noi ne vogliamo parlare. Una città che ci evoca una storia fiabesca, con degli spazi che ci riportano all’inizio di una favola. Il colore delle sue vie ci porta a tuffarci in un mondo tutto unico : CHEFCHAOUEN

Andiamo insieme a scoprire questo paradiso in terra.

Chefchaouen o Chaouen, si trova ad un’altitudine di 600 metri nelle montagne del Rif, ai piedi delle montagne Kelaa e Meggou. Soprannominata la città blu del Marocco, deve la sua reputazione ai suoi edifici blu. Turisti da tutto il mondo vengono a passeggiare per le sue graziose strade acciottolate

 

Perché la città di Chefchaouen è blu?

Gli ebrei sarebbero su iniziativa del celeste che copre le abitazioni di Chefchaouen. Il blu rappresenta la libertà, il cielo o anche la speranza. 20 anni fa, questo villaggio non era conosciuto e le donne locali decisero di dipingere di nuovo i muri di blu per attirare i turisti e sviluppare l’economia della regione. Oggi, per mantenere intatto il colore, ridipingono le strade 3 volte l’anno.

Gli edifici sono dipinti con la calce nella maggior parte dei villaggi marocchini, ma le sfumature di blu di Chefchaouen sono uniche. Il suo nome di origine berbera Ech-chaouen significa corno (i). Ma è un’aria di Spagna che soffia tra i suoi vicoli, che ricorda l’Andalusia con le sue piastrelle rosse e il selciato ocra.

Se le sue case sono adornate di questo meraviglioso blu, sembra che sia per respingere le zanzare. Ci si affeziona rapidamente alla serenità del piccolo paese che fa la felicità dei fotografi.

Michael Sheridan
Michel Badt

 

Una giornata a Chefchaouen

Onestamente, visitare la città blu marocchina si fa in un giorno. Questa medina è piccola ma d’altra parte è un vero e proprio labirinto. Ci è capitato di tornare più volte nello stesso posto ma abbiamo sempre saputo dove eravamo, non come a Marrakech dove ci eravamo davvero persi.

Chefchaouen ha molti edifici religiosi ma, come altrove in Marocco, se non sei musulmano non potrai visitarli.

La Kasbah di Chefchaouen racchiude tra le sue mura le collezioni del museo etnografico. Questo è il posto da visitare per saperne di più sui mestieri, le credenze e la cultura della gente del posto.

Il minareto ottagonale della Grande Moschea è un altro notevole monumento nella medina di Chefchouan.

Una delle moschee più pittoresche occupa una collina di fronte alla città: la Moschea Boushafar. La vista è semplicemente fantastica. Se il tempo lo permette, si può rimanere lì per un po ‘ad ammirare la città e ad applaudire i turisti marocchini e marocchini che cantano in convivialità e gioia.

Claude Renault



Spero che questa descrizione e queste fotografie ti abbiano ancora più invogliato a visitare questo posto incantevole. Vi aspetto sul blog per nuovi articoli. UN BUON ZWIN A TUTTI
Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Pinterest

Scrivi una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.I campi obbligatori sono contrassegnati *